A seguito del nostro primo webinar, che verteva sull’inglobamento a freddo tramite resina con polimerizzazione UV, andremo ad affrontare la tematica della lucidatura finalizzata ad effettuare l’analisi con EBSD (electron backscatter diffraction).
Tipicamente il campione viene lucidato tramite una normalissima pulitrice che prevede che il campione venga posto all’interno di un portacampione e che la superfice venga preparata grazie all’utilizzo di specifici consumabili, sia carte abrasive che panni diamantati, per le successive analisi.
Per poter effettuare un’analisi con la tecnica del EBSD (electron backscatter diffraction), oltre alla classica lucidatrice, andremo ad effettuare una successivo passaggio di lucidatura utilizzando una pulitrice a vibrazione. Nel webinar offerto da Qatm “Lucidatura metallografica per analisi mediante EBSD con Qpol Vibro”, il giorno giovedì 15 giugno, andremo ad analizzare le caratteristiche principali delle due tecniche di lucidatura andando a quantificare il beneficio in termini di risultato su un campione di alluminio.
- Tipologie di lucidatura
- Metodica di lucidatura per alluminio
- Introduzione della Qpol Vibro
- Esempi applicativi